
Mercoledì 30 luglio le note d’apertura verranno suonate dal I° violino Raffaele De Sanio, che affiancherà l’Ensemble Suoni del Sud di n. 8 elementi “Violin Jazzango”, con un repertorio strumentale tra i ritmi jazz e swing, coinvolgendo uno strumento del tutto innovativo per l’occasione: il violino.
Giovedì 31 luglio saliranno sul palco gli Harlem Blues Band feat. Jeames Thompson, primo ospite internazionale della rassegna jazzistica, giunta alla sua seconda edizione. James Thompson, autore e musicista americano, nei mesi recenti ha suonato in veste di solista dando esempio della sua grandezza tecnico-stilistica di saxofonista, flautista, cantante. Nato a Cleveland, nell’Ohio, si è trasferito a Los Angeles quando aveva due anni; oggi è un elemento fondamentale del sound di Zucchero e di altri artisti come Paolo Conte, gli Stadio, Spagna, i Jestofunk, Mingardi, i Timoria, il veronese Bruno Marini e Tommy Vee, solo per citarne alcuni.
James Thompson giovedì 31 luglio allieterà il pubblico di San Ferdinando di Puglia con l’Harlem Blues Band con la sua musica, a partire dalle 21,30.
Thompson iniziò a cantare già a due anni; a 15 anni, dopo tre anni di clarinetto, cominciò a suonare il sax alto nella banda della sua scuola nel 1966. I suoi inizi professionali furono proprio in veste di corista e dal 1984 di cantante solista. Il suo cammino on the road era iniziato nel 1973 con un gruppo di musicisti compagni di scuola. «Eravamo giovani e pazzi e viaggiammo molto, principalmente nella West Coast e in Canada, ma anche in Giappone dove suonai con i Platters, gli Olympics – un altro gruppo degli anni Cinquanta – ed Edwin Starr», racconta James.
Più tardi sarebbero arrivate le partecipazioni ai grandi festival ed eventi: Montreaux jazz Festival, Rock am Ring in Germania, The House of Blues a Los Angeles, The Beacon Theater a New York, The
Kremlin, Royal Albert Hall, Pavarotti and Friends, e molti altri.
Lo spirito westcoastiano di James traspare nelle rilassate scelte melodiche, nel suono del suo sax
contralto e del flauto, dalla duttilità della sua voce e soprattutto dal timing di tutto ciò che emette.
Insomma, due serate da non perdere, ad ingresso libero, nella cittadina SanFerdinandese.