
Le indagini sono state avviate dopo la pubblicazione su un quotidiano locale di un’inserzione che reclamizzava un centro benessere e massaggi orientali. In realtà all’interno dell’abitazione, una mansarda in via Girondi, in pieno centro cittadino, gli agenti hanno rinvenuto numerosi profilattici, capi di abbigliamento, salviettine e altro materiale riconducibile a prestazioni sessuali. Il titolare del contratto di locazione, un 40enne cinese, avrebbe ammesso che la casa era abitata da due donne, una 35enne e una 45enne, prive di regolari documenti. Per ora l’uomo è accusato soltanto di favoreggiamento della prostituzione ma non si esclude che gli sviluppi delle indagini potrebbero condurre anche all’incriminazione per il reato di sfruttamento.